VARIANTE PGT TALAMONA: NUCLEI DI ANTICA FORMAZIONE

Si tratta di un lavoro in corso, del quale sono state definite, ampiamente condivise e presentate le linee guida. 
Si è inteso superare la rigida “conservatività” che non ha portato al miglioramento della qualità architettonica dei centri storici, ma al loro parziale abbandono, definendo 3 criteri di riferimento per l’inquadramento dei gradi di intervento sui fabbricati: conservazione, rigenerazione e sostituzione. 
Nell’ambito di questi tre criteri sono inquadrati cinque differenti gradi di intervento, ognuno dei quali esprime un livello di rilevanza della conservazione rispetto a cinque componenti valutative/progettuali di riferimento: impianto urbanistico, morfologia architettonica, matericità, particolari costruttivi, originalità storica. 
Queste cinque rilevanze sono chiavi di lettura comuni e menabò di riferimento per il confronto costruttivo sul progetto tra progettista e Commissione per il paesaggio. 
L’evidenziazione dell’importanza di un costruttivo dialogo con i commissari è dovuta alla norma per la sperimentazione dell’incentivazione agli innesti di architettura, finalizzata al rilancio della qualità dello spazio urbano dei nuclei storici ed all’incremento della loro attrattività in un paese connotato da un buona dinamica demografica.