Il master plan della mobilità di Montagna Piano può essere inteso come strumento di ‘politica urbana’, prima leva per un progressivo miglioramento della percezione e della qualità urbana dell’intera struttura insediativa della frazione. Attraverso la realizzazione integrata di diversi progetti, che comprendono : riqualificazione di via Stelvio; interventi di riqualificazione della mobilità ciclopedonale diffusi su tutta la frazione; collegamento ciclopedonale con il sentiero Valtellina.

Montagna Piano, appoggiata alla viabilità storica del fondo valle, è l’esito, nella storia lunga, di progressivi processi di ‘esondazione’ : la crescita periferica residenziale di Sondrio e i comparti produttivi della piana.

In questo scenario, si ripensa il ruolo di via Stelvio:
da canale di transito a dehor urbano, ‘piazza lineare’ in gra-do di attrarre i flussi, accoglierli (con relativo indotto in ter-mini di incremento occupazionale e allargamento base impo-nibile), e reindirizzarli in connessione e complementarietà con Sondrio e l’Adda.
La riqualificazione, attraverso tecniche di traffic calming, por-ta a una diminuzione del traffico di attraversamento (dissua-so dall’abbassamento della velocità di marcia), a un aumento dei flussi di relazione con le funzioni di interesse collettivo presenti e attesi e ad una complessiva qualificazione come nuova ‘piazza lineare’.

laboratorio con la scuola:
Attraverso una interlocuzione con il cor-po insegnanti, è stato condotto un per-corso di coinvolgimento degli alunni e delle famiglie della scuola primaria, al fine di costruire adeguata attenzione ai temi della mobilità ciclopedonale e rac-cogliere percezioni e suggerimenti di ausilio allo sviluppo progettuale e ai processi decisionali dell’AC.

Interventi di riqualificazione della rete ciclopedonale diffusi - MASTERPLAN

il focus sul collegamento con il Sentiero Valtellina